Sappiamo tutti che l'esperienza di convivenza con l'ADHD è unica per ogni persona. Sebbene la maggior parte delle persone affette da ADHD lotti con i sintomi principali, come l'impulsività, la dimenticanza, l'incapacità di mantenere l'attenzione per lungo tempo e di cambiare continuamente attività, altri tratti possono variare notevolmente da persona a persona. Questa disparità rende l'ADHD difficile da diagnosticare.
Tuttavia, i sintomi che sono principalmente associati all'ADHD possono anche essere fuorvianti e indicare molte altre condizioni di salute mentale. Disturbi d'ansia, disturbi dello spettro autistico, disturbi del sonno e bipolari e molte altre condizioni diverse possono manifestarsi in alcune persone in modo simile all'ADHD (e confondere e infastidire i poveri medici che cercano solo di fare una diagnosi e di essere lasciati in pace).
Una di queste condizioni che imita alcuni aspetti dell'ADHD è il disturbo borderline di personalità. Sebbene a prima vista siano ben distinti, si sovrappongono in modi molto curiosi. È questo l'argomento che affronteremo oggi, quindi allacciate le cinture: c'è molto di cui parlare.
[Cos'è il disturbo borderline di personalità?
Iniziamo definendo correttamente il disturbo borderline di personalità. Come l'ADHD, il disturbo borderline di personalità (in seguito BPD) è una condizione di salute mentale. Questo disturbo influisce principalmente sulla capacità di una persona di gestire le emozioni, causando problemi nel funzionamento della vita quotidiana.
Come molti altri disturbi di personalità, il BPD esordisce di solito durante l'adolescenza. In generale, le donne hanno maggiori probabilità di ricevere una diagnosi di BPD, anche se ciò non significa che gli uomini non ne siano affetti.
Se avete genitori o parenti stretti affetti da BPD, siete più inclini a sviluppare questa condizione (1). Chiunque può sviluppare il BPD, soprattutto se ha già avuto a che fare con condizioni di salute mentale come ansia, depressione o disturbi alimentari. Anche traumi passati, maltrattamenti infantili e abuso di sostanze da parte dei genitori possono contribuire allo sviluppo del BPD.
Molte persone confondono il BPD con il disturbo bipolare. Lo so, lo so, sembrano quasi la stessa cosa. Nonostante questi due disturbi presentino molteplici sintomi simili, sono piuttosto diversi.
Le persone con BPD subiscono cambiamenti d'umore e di comportamento in caso di stress o a causa di interazioni con altre persone, mentre quelle con disturbo bipolare hanno cambiamenti d'umore più duraturi. Il disturbo bipolare comporta anche cambiamenti d'umore molto più drammatici. Nella maggior parte dei casi, le persone con disturbo bipolare presentano periodi distinti di cambiamenti d'umore - alti (manie) e bassi (depressioni) con intervalli di umore stabile.
Ma non divaghiamo dal nostro principale argomento di interesse e approfondiamo i sintomi del BPD.
[Quali sono i principali sintomi del disturbo borderline di personalità?
Abbiamo già scoperto che, a causa della loro condizione, le persone con BPD hanno difficoltà a gestire le proprie emozioni. Ma quali sono i modi più comuni in cui questa lotta si manifesta?
Un sintomo estremamente comune che le persone con BPD sperimentano è rappresentato da intensi sbalzi d'umore. Si può dire che avere sbalzi d'umore occasionali è una delle cose umane più normali in assoluto. Ma con il BPD non si tratta di un evento raro, bensì di un modo di vivere.
Le montagne russe emotive che le persone con BPD sperimentano non solo sono frequenti, ma anche piuttosto estreme: possono passare da una sensazione di gioia a una di totale devastazione in pochi minuti. Come i normali sbalzi d'umore, quelli caratteristici del BPD sono solitamente causati da un fattore scatenante esterno: stress, eventi traumatici o mancanza di sonno. Tuttavia, gli scienziati stanno ancora cercando di capire come lo stress e il BPD siano collegati (2).
Il BPD è spesso accompagnato da problemi di rabbia. Le persone affette da questo disturbo sono inclini a scoppi di rabbia e risentimento intensi e inappropriati. Possono esprimere la loro rabbia in molti modi, da commenti amari e sarcastici fino al coinvolgimento in scontri fisici.
Può sembrare strano, ma nonostante le emozioni così intense, le persone con BPD possono anche sentirsi vuote e insensibili per lunghi periodi.
Chi soffre di BPD può provare un'intensa paura dell'abbandono e fare di tutto per evitare di essere rifiutato dalle persone. Ma può capitare di cambiare istantaneamente opinione sulle persone, passando dall'idealizzarle al disprezzarle senza alcun motivo serio.
Non solo l'opinione che si ha degli altri può soffrire a causa del BPD, ma anche la propria autostima può subire drastici cambiamenti.
Le persone con BPD possono anche sperimentare un'intensa paranoia e perdere il contatto con la realtà per ore.
Spesso possono essere coinvolti in comportamenti pericolosi, come il gioco d'azzardo, la dipendenza da droghe o la guida spericolata. Anche l'autosabotaggio, le abbuffate e gli acquisti compulsivi non sono rari. Il BPD può indurre le persone ad abbandonare improvvisamente il lavoro o le relazioni, indipendentemente dal successo o dalla felicità. Purtroppo, a queste tendenze si aggiunge anche la predisposizione all'autolesionismo e ai pensieri suicidi.
[Perché il disturbo borderline di personalità e l'ADHD sono simili?
Sebbene l'ADHD e il BPD possano sembrare poco compatibili, si sovrappongono in alcuni sintomi cruciali. La quantità di ricerche che cercano di dare un senso a questa sovrapposizione di sintomi (ci sono parecchi studi sull'argomento!) complica la vita di scienziati e medici.
Il territorio condiviso risiede principalmente nell'impulsività, nella disregolazione emotiva e nelle difficoltà nelle relazioni interpersonali. Tuttavia, la natura di questi sintomi è molto diversa nei soggetti affetti da ADHD rispetto a quelli affetti da BPD.
L'impulsività è un concetto sfaccettato, definito in generale come la tendenza a comportarsi per capriccio senza pensare alle conseguenze delle proprie azioni. L'impulsività nell'ADHD è l'impulsività motoria, caratterizzata da risposte fisiche spontanee.
Nel BPD, l'impulsività è spesso il risultato dello stress ed è intrinsecamente legata alla disregolazione emotiva. Per questo motivo si manifestano in modi diversi: le persone con ADHD sono generalmente irrequiete e interrompono spesso gli altri. Al contrario, le persone con BPD possono farsi del male o avere forti esplosioni emotive come reazione allo stress.
Oltre all'impulsività, le persone con ADHD e BPD spesso condividono un tratto temperamentale correlato, ovvero la ricerca di novità, la tendenza a perseguire nuove esperienze con intense sensazioni emotive. Questo desiderio di attività emozionanti e coinvolgenti è accompagnato da disordine, lotta per mantenere la stabilità finanziaria e un atteggiamento complessivamente spensierato nei confronti della vita. Questa ricerca di novità può indurre le persone con BPD a partecipare ad attività rischiose che possono danneggiarle.
Per quanto riguarda la disregolazione emotiva- la difficoltà a regolare le proprie emozioni - questo sintomo è molto più grave nelle persone con BPD. Tuttavia, nell'ADHD e nel BPD la disregolazione emotiva si manifesta in modo simile: con una maggiore instabilità, intense emozioni negative e un lento ritorno al normale stato emotivo di base.
Rispetto alle persone con ADHD, però, quelle con BPD hanno maggiori probabilità di diventare aggressive e ostili; mostrano inoltre una maggiore propensione a esprimere la propria rabbia quando vengono provocate e a indirizzarla su se stesse. Le persone con ADHD hanno un migliore controllo delle proprie emozioni e sono più propense a utilizzare strategie cognitive adattive rispetto alle persone con BPD (4).
Sia le persone con ADHD che con BPD hanno di solito problemi direlazioni interpersonali- la capacità di formare e mantenere legami con le persone che li circondano. Ma c'è anche un'importante distinzione nel motivo per cui le persone con ADHD e BPD faticano a relazionarsi con le persone e a costruire relazioni sane. Nel BPD, i problemi interpersonali sono uno dei sintomi più evidenti del disturbo. Il BPD stesso è caratterizzato dall'instabilità della percezione degli altri, da una generale sensibilità e vulnerabilità emotiva e dalla paura dell'abbandono.
Nell'ADHD, invece, i problemi interpersonali sono più che altro il risultato dei sintomi principali di disattenzione, impulsività e iperattività.
Quindi, sebbene vi sia una notevole intersezione nei sintomi tra BPD e ADHD, se si esplora un po' più a fondo, ci si accorge che ci sono alcuni aspetti di questi sintomi che sono unici per ciascuna di queste condizioni.
[Si può avere sia l'ADHD che il BPD?
Vivere con l'ADHD o il BPD non è una cosa facile di per sé, ma si possono avere entrambi? Mi dispiace dare la cattiva notizia. Il BPD e l'ADHD possono anche essere in comorbilità (è una parola elegante che significa che si possono avere contemporaneamente). E non è un evento così raro. Diversi studi hanno rilevato che i sintomi dell'ADHD infantile sono significativamente correlati a una maggiore probabilità di diagnosi di BPD in età adulta (4).
Questo rende ancora più complicato per gli psichiatri fornire una diagnosi corretta? Assolutamente sì.
Abbiamo già detto che le persone hanno maggiori probabilità di sviluppare il BPD se i loro parenti ne sono affetti o hanno altre malattie mentali. Anche l'ADHD tende a diffondersi in famiglia. Pertanto, quando si sospetta un'ADHD o un BPD, gli psichiatri probabilmente faranno molte domande sulla storia medica familiare del paziente. Lo stesso vale per l'anamnesi di traumi, poiché molte persone con BPD hanno subito traumi durante l'infanzia o l'adolescenza.
Le persone che presentano i sintomi dell'ADHD e del BPD devono sottoporsi a una valutazione psicologica approfondita per ottenere la diagnosi di una o di entrambe le condizioni. Per acquisire informazioni sui sintomi e sull'anamnesi dei sintomi si possono utilizzare dei questionari.
Gli psichiatri collaborano con il medico di base e sottopongono il paziente a diversi esami medici per escludere altre condizioni e malattie che possono provocare i sintomi.
Come vedete, ottenere una diagnosi può essere un processo lungo.
Quindi, se si riscontrano sintomi associati all'ADHD o al BPD, è meglio non perdere tempo e contattare il medico. È normale sentirsi frustrati o sopraffatti quando viene diagnosticata una patologia mentale. Tuttavia, prima si capisce cosa sta succedendo, prima i medici possono iniziare il trattamento e rendere la vita un po' più facile.
[Trattamento del BPD e dell'ADHD] E il trattamento? È possibile trattare efficacemente queste condizioni in comorbilità?
L'ADHD e il BPD sono trattati in modo molto diverso, quindi se vi sono state diagnosticate entrambe le patologie, è necessaria una combinazione di trattamenti diversi per tenerle a bada.
Come viene trattata l'ADHD?
L'ADHD può essere trattata con diversi farmaci. Di solito, alle persone affette da ADHD viene prescritto uno stimolante che aiuta il cervello a concentrarsi meglio. In alcuni casi, gli stimolanti non sono molto efficaci o hanno effetti collaterali indesiderati, quindi vengono prescritti farmaci non stimolanti. Questi farmaci possono migliorare sintomi come la concentrazione e il controllo degli impulsi. Spesso l'ADHD è accompagnata da depressione e ansia, per cui i medici possono suggerire di iniziare ad assumere antidepressivi.
Per quanto riguarda gli altri metodi, la terapia cognitivo-comportamentale è l'opzione più suggerita. In tutta franchezza, il trattamento più efficace dell'ADHD è quello multimodale, che consiste nel combinare il trattamento medico con la terapia e l'allenamento delle abilità.
E il BPD?
Il BPD viene trattato principalmente con la psicoterapia. La terapia dialettico-comportamentale è considerata la più efficace per il BPD, in quanto deriva generalmente dalla terapia cognitivo-comportamentale, ma è adattata in modo particolare alle persone che provano emozioni molto intense. Sappiamo che la terapia cognitivo-comportamentale si concentra sull'aiutare a cambiare gli schemi di pensiero e di comportamento dannosi e non utili in cui si può essere bloccati.
La terapia dialettico-comportamentale si concentra anche su questo, ma aiuta anche ad accettare chi si è e a capire perché si possono fare cose come farsi del male o prendere decisioni avventate sulla propria vita. La terapia dialettico-comportamentale può aiutare le persone con BPD. Tuttavia, è più probabile che funzioni se le persone si impegnano ad apportare cambiamenti coerenti nella loro vita, a svolgere i compiti a casa, a lavorare in gruppo occasionalmente e a concentrarsi in generale sul presente e sul futuro invece di analizzare eccessivamente e rimpiangere il passato.
Tuttavia, la terapia dialettica del comportamento non è l'unico tipo di psicoterapia utilizzata per trattare il BPD. Esiste anche un trattamento basato sulla mentalizzazione che insegna alle persone con BPD a riconoscere meglio il proprio stato mentale e a gestire meglio le emozioni e gli impulsi.
È importante anche la psicoterapia incentrata sul transfert, che utilizza la relazione con il terapeuta come modello per aiutarvi a vedere come interagite con le persone e a usare queste intuizioni per costruire relazioni più sane e stabili con gli altri. Anche questi tipi di psicoterapia sono stati creati principalmente per trattare il BPD, quindi possono essere molto efficaci.
Dobbiamo anche prendere in considerazione un'altra pratica psicoterapeutica comunemente utilizzata per il trattamento del BPD: la terapia focalizzata sullo schema . Forse ne avete sentito parlare, perché è diventata molto popolare negli ultimi anni. Questa terapia si concentra sull'identificazione e sul cambiamento di specifici comportamenti e modi di pensare malsani e autolesionisti e utilizza una combinazione di tecniche cognitive, comportamentali e focalizzate sulle emozioni (5).
Quindi, avete molte opzioni disponibili che potrebbero aiutarvi. Ma c'è qualcos'altro, oltre alla terapia, che può rendere la vita con il BPD un po' più facile? Esistono farmaci creati appositamente per il BPD? Purtroppo non esistono farmaci che trattino il BPD nel suo complesso, ma ce ne sono alcuni che possono regolare alcuni sintomi. Come nel caso dell'ADHD, gli antidepressivi possono aiutare a regolare le fluttuazioni dell'umore o le tendenze depressive (4).
Inoltre, non dimenticate i diversi gruppi di sostegno. Questo metodo di trattamento è spesso trascurato, ma può fare una grande differenza. Soprattutto se si considera che le persone con BPD lottano con le relazioni interpersonali.
Condividere i propri problemi, ottenere informazioni costruttive e utili e ricevere incoraggiamento e comprensione da persone che lottano con la stessa condizione sono già ottimi inizi che possono portare a costruire relazioni più sane con gli altri e a regolare meglio le proprie emozioni.
È qui che il sito Numo app Numo offre "gruppi" e "tribù"unici nel loro genere - simili a forum o hub online - in cui le persone con ADHD e BPD possono connettersi. Questi gruppi forniscono una piattaforma per condividere le preoccupazioni, scambiare consigli e offrire sostegno reciproco.
In queste comunità troverete persone che comprendono sia le difficoltà dell'ADHD sia le complessità del BPD. Frequentando i nostri centri, potrete ricevere consigli e sostegno personalizzati da chi ha affrontato sfide simili, contribuendo così a costruire relazioni più sane e a migliorare la regolazione emotiva.
A proposito, se trattato correttamente, il BPD può diventare meno fastidioso?
Sì, il BPD ha tassi di remissione piuttosto elevati. Uno studio che ha valutato un ampio gruppo di pazienti con BPD per oltre dieci anni ha rilevato che oltre il 35% dei pazienti con BPD è andato in remissione dopo due anni, e dopo dieci anni il 91% era in remissione (6). Gli scienziati che hanno lavorato a questo studio hanno notato che alcuni pazienti sono andati in remissione non perché sono migliorati nella regolazione delle emozioni e nello sviluppo di migliori capacità interpersonali, ma perché hanno iniziato a evitare le relazioni interpersonali. Tuttavia, la remissione è stata mantenuta per oltre otto anni nel 75% dei pazienti, il che è piuttosto promettente!
[Conclusione] Conclusione
Il BPD e l'ADHD sono patologie che possono essere molto impegnative sotto molti aspetti, dalla diagnosi al trattamento (non parlo nemmeno del tentativo di superare gli ostacoli quotidiani della nostra esistenza). Ma se siete affetti da una di queste patologie o da entrambe, non disperate. Potete ancora vivere una vita appagante, costruire relazioni significative e sentirvi bene con voi stessi se accettate queste condizioni e le sfide che comportano.
Abbracciare il BPD e l'ADHD non significa arrendersi a queste sfide, ma piuttosto integrarle nel tessuto della propria vita e della propria crescita personale, impegnandosi nella consapevolezza di sé, cercando un sostegno adeguato e utilizzando diverse pratiche terapeutiche. Questo viaggio non è facile, ma la meta è la consapevolezza che una vita felice e gratificante è a portata di mano.
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