Un detto dice: "Quando la vita ti dà dei limoni🍋, prepara un gin-tonic". 🍸
Ok, forse non è proprio così, ma un bicchiere di vino a cena o una birra fresca dopo il lavoro sono un piacere semplice per molti di noi.
Questo vale anche per i soggetti con ADHD?
L'ADHD ci rende più inclini all' abuso di alcol? O è semplicemente il contrario?
Il consumo di alcolici peggiora i sintomi dell'ADHD? Esistono interazioni tra alcol e ADHD che possono aumentare il rischio di dipendenza?
Rispondiamo a queste domande e andiamo a fondo del rapporto tra ADHD e alcol:
Il legame tra ADHD e abuso di alcol
Come si manifestano i sintomi dell'ADHD sotto l'effetto dell'alcol
Farmaci ADHD e alcol
Come affrontare l'impulsività dell'ADHD e assumere il controllo delle proprie abitudini alcoliche
Quando l'ADHD e l'alcol diventano un problema
Allora, vogliamo tuffarci?
[L'effetto dell'alcol sul cervello] Sorso per sorso: Cosa succede al cervello quando si beve
Avete mai avuto la sensazione che l'aperitivo serale si trasformi in un gioco infinito di "solo un altro"? È colpa dei subdoli circuiti neurali del cervello.
L'infinita ricerca dello sballo perfetto
State inseguendo l'inafferrabile sballo del primo sorso, ma continua a sfuggirvi come una farfalla in un giardino.
È l'alcol, il dispettoso piantagrane che altera il sistema di ricompensa del cervello.
Un sorso e bam! Esplosione di dopamina. 🤯
Le vibrazioni di benessere si diffondono e voi siete al settimo cielo.
Ma il vostro cervello, amico mio, non è un novellino. Con il tempo, il cervello ricrea i suoi percorsi neurali e improvvisamente "solo un altro" diventa il tuo mantra notturno. Iniziate ad avere bisogno di più di quell'elisir di felicità solo per tornare al punto di partenza.
Quindi, qual è il gran finale? Si finisce per pensare:"Solo un altro non farà male". E, beh, sappiamo tutti come va a finire. 🍺😬
Ci siamo passati tutti: un sorso per rilassarsi dopo una giornata pesante. Sembra innocuo, vero? Non proprio.
Quando l'eccitazione svanisce, il cervello va in tilt, alla disperata ricerca della calma perduta.
Sapete cosa succede dietro le quinte?
L'alcool non solo scombussola le vostre serate, ma ricrea il vostro cervello. Cambia i circuiti neurali, soprattutto quelli che suonano le melodie dell'umore e della felicità.
Diventate meno resistenti allo stress e il vostro cervello vi induce a pensare che avete bisogno di un drink per ritrovare il vostro zen. 🌋🍹
Quindi, se siete bevitori abituali (7-14 bicchieri alla settimana):
I livelli di serotonina sono sballati, ecco perché il vostro umore è sballato 😣
Il rischio di depressione e di ansia è più elevato 🚀
Le capacità motorie e la coordinazione risultano compromesse 😵
Si può provare con la meditazione o il riposo profondo senza sonno (NSDR)2
Scaricare lo stress con un po' di esercizio fisico
Immergetevi in uno dei vostri hobby preferiti (volete dire che non ne avete trascurati almeno 5)
L'aumento dei livelli di estrogeni
A prescindere dal sesso, un consumo regolare di alcolici può far aumentare i livelli di estrogeni. E questo non è un bene.
Il tutto avviene attraverso il processo di aromatizzazione.
E cos'è questa "aromatizzazione", vi chiederete?
È il processo in cui il testosterone e i suoi amici androgeni si trasformano in estrogeni, grazie all'enzima aromatasi.
Potrebbe ridurre il rischio di problemi cardiaci e di ossa fragili (coronaropatia e osteoporosi, per la precisione). 💪🦴
D'altro canto, però, questo aumento di estrogeni può aumentare le probabilità di un evento che non si vuole vincere: il cancro al seno. 🎰🎀
E lasciatemi ripetere: non gli importa se siete maschi. Non fa discriminazioni.3
[Comprendere il desiderio di alcol: ADHD e abuso di alcol
Lo capiamo: vivere con l'ADHD è come giocare una partita infinita a "Whack-a-Mole" con sfide quali:
impulsività
irrequietezza
un costante bisogno di stimoli
L'alcol diventa talvolta il nostro conforto segreto di fronte a queste sfide.
Perché questo accade?
Chimica del cervello
Certo, l'alcol colpisce tutti, neurotipici compresi, ma noi ADHDer? Siamo un po' più vulnerabili. 😕
Le persone con ADHD hanno una battaglia continua con la dopamina, il guru del piacere e della ricompensa del cervello. A differenza dei nostri amici neurotipici, abbiamo cronicamente meno dopamina. Ciò significa che siamo sempre alla ricerca della soddisfazione e del piacere.
E indovinate un po'?
L'alcol entra in scena e aumenta temporaneamente i livelli di dopamina, creando un senso di soddisfazione e piacere.
Nella nostra ricerca di felicità e di sollievo dallo stress, potremmo trovarci bloccati in un circolo vizioso di abuso di alcol.
Ma non è tutto.
Il sistema di "automedicazione
Molte persone con ADHD lottano con emozioni travolgenti, ansia, occasionali momenti di "sono così fatto" e, a volte, con la grande e cattiva parola D: depressione.
Non è un segreto che l'alcol possa mettere temporaneamente a tacere questi demoni, dandoci sollievo e calma. Tuttavia, questa strategia di "automedicazione" spesso si trasforma in un pericoloso ciclo di dipendenza.5
Controllo degli impulsi? Altri lo hanno?
Parliamo ora del controllo degli impulsi - o della sua mancanza? 🙈
Uno dei maggiori problemi dell'ADHD è l'impulsività. Tendiamo ad agire sui nostri desideri immediati senza pensarci due volte. Senza badare alle conseguenze. Questo comportamento impulsivo non esclude nemmeno la nostra abitudine di bere.
Pressione dei coetanei? Voglia di fare?
Fatevi sotto!
Siamo più propensi a cedere, portando a quelle deplorevoli notti di bevute eccessive.6
Annotazione senza sfide sociali
La gestione delle interazioni sociali con l'ADHD a volte può essere un problema. Può essere difficile inserirsi o stare al passo con il ritmo degli eventi sociali. 😬
È allora che l'alcol interviene come lubrificante sociale, rendendo le conversazioni più facili e gli incontri sociali un po' meno intimidatori.
Ma attenzione! Può anche aprire la strada a un maggiore consumo di alcol come meccanismo di coping.7
[Bere o non bere: Approfondimenti su farmaci ADHD e alcol
Ora affrontiamo un argomento che è quanto di più complicato ci possa essere: si può bere un drink occasionale mentre si assumono i farmaci per l'ADHD?
La risposta non è un sì o un no diretto, ma piuttosto un "parliamone".
Il tipo di farmaco che si sta assumendo, il dosaggio e il tempo di permanenza nel sistema influiscono su questo aspetto.
Stimolanti
Quindi, gli stimolanti come il Ritalin, il Concerta e l'Adderall sono dei veri e propri salvavita nel mondo dell'ADHD. Aumentano il sistema nervoso centrale, portando tutto in modalità d'azione.
Dall'altro lato, abbiamo l'alcol, la pillola che rallenta le cose.
L'equilibrio è ottimo... ma non in questo caso. Per farla breve, gli stimolanti e l'alcol non vanno d'accordo.
Mescolare le due cose non solo aumenta le probabilità di avvelenamento da alcol e di overdose, ma sottopone anche il cuore a un fortestress8.
Non stimolanti
Sebbene i farmaci stimolanti siano spesso la scelta obbligata per il trattamento dell'ADHD, c'è un giocatore più silenzioso in città, che prende il nome di Atomoxetina o, come è popolarmente conosciuto, Strattera.
Non vi annoieremo con il gergo medico, ma siamo qui per dirvi se Strattera e l'alcol possono essere amici.
Una revisione della letteratura del 20159 (fidatevi di noi, abbiamo letto le cose più importanti per voi) ha rilevato che i forti bevitori che si sono cimentati con lo Strattera hanno riportato un solo grave intoppo: la nausea.
Tuttavia, i produttori di Strattera (i guastafeste in questo scenario💩 ) non raccomandano di mescolare la loro preziosa pillola con l'alcol. Boo!
Non per fare il medico, ma ecco i nostri due centesimi.
Se state pensando di provare questa combinazione, probabilmente è una buona idea parlarne prima con il vostro medico curante. Sarà lui a darvi il via libera 🚦 o a sventolare la bandiera rossa ⛳.
Dopo tutto, la salute dovrebbe essere sempre la priorità numero uno!
Altri fattori
Fattori come la dose del farmaco e il fatto che sia a breve o a lunga durata d'azione giocano un ruolo importante.
Allora, è il caso di stappare una bibita fresca mentre si assumono farmaci per l'ADHD?
I saggi in camice bianco generalmente dicono: "Eh, forse no". Evitare l'alcol, soprattutto quello forte, è come concedere al cervello una piccola pausa dall'eccitazione.
Avete un solo cervello, non ne avete di riserva. Quindi, mantenete la sicurezza e il divertimento; se avete dubbi, chiedete al vostro medico. 🧑⚕️
[Consigli per bere in sicurezza con l'ADHD
Salpare con un piano
Decidete quanti drink potete sopportare e attenetevi al vostro piano. Meglio ancora, reclutate un fidato primo ufficiale (o un amico, come lo chiamano i marinai) per mantenere la rotta. Condividere il vostro piano con loro vi assicura di avere un'ancora affidabile quando il mare si fa agitato.
Scegliere l'oro liquido
Piuttosto che tuffarsi a capofitto nel barile di rum, considerate le opzioni a basso contenuto alcolico.
La birra e il vino leggeri sono come i giubbotti di salvataggio del mondo del bere: vi tengono a galla senza trascinarvi a fondo.
E non dimenticate di idratarvi!
Alternate il duro e l'acqua per mantenere la vostra nave in equilibrio e la vostra mente allenata.
Conosci te stesso
Ogni nave reagisce in modo diverso ai venti dell'alcol. Con l'ADHD al timone, è fondamentale riconoscere i propri limiti.
Vi sentite le ginocchia traballanti? È il modo in cui la vostra nave sventola bandiera bianca.
Rispettate i segnali del vostro corpo e resistete al richiamo delle sirene per un altro po' di grog.
Terra Ho, o forse no
E se voleste godervi il mare sociale senza alcolici?
Per fortuna esistono isole di delizie sotto forma di mocktail, birre senza alcol e acqua frizzante con un tocco di novità.
Godetevi il divertimento senza rimpiangerlo al mattino.
Evitare le tentazioni
Ora, navigare nelle acque dell'ADHD richiede un occhio attento. Prestate attenzione a ogni sorso. Se vi accorgete che la vostra nave sta deviando verso il territorio dell'impulsività, è ora di gettare l'ancora.
Cercate il sostegno del vostro equipaggio: amici e terapeuti che comprendono le sfide uniche della vostra imbarcazione. Vi aiuteranno a mantenere la rotta.
Attenzione alle sirene
Non c'è niente di più infido del canto delle sirene dell'impulsività.
Identificate i vostri fattori scatenanti: lo stress, la pressione dei coetanei o una canzone di mare particolarmente orecchiabile. Imparate a navigare in queste acque senza affogare i vostri dispiaceri nell'alcol. Sviluppate strategie per superare le tempeste senza affidarvi alla bottiglia.
Ricordate, amici marinai, che non esiste una mappa universale per questi mari. La vostra nave è unica, così come voi. Stabilite i vostri limiti, cercate una guida quando è necessario e godetevi il viaggio.
[Quando l'ADHD e l'abuso di alcool si scontrano
La gestione dell'alcol e dell'ADHD può essere particolarmente impegnativa. È fondamentale conoscere i segnali di allarme che possono indicare un problema con l'alcol. Questi segnali possono aiutare voi o una persona cara a riconoscere quando è arrivato il momento di chiedere aiuto.
Aumento della tolleranza: Avete bisogno di un litro di roba per essere sulla stessa lunghezza d'onda?
Sintomi da astinenza: Decidete di fare una pausa dall'alcol e improvvisamente avvertite ansia, tremori e un pizzico di nausea.
Trascurare le responsabilità: Ricordate quell'importante riunione di lavoro che avete saltato perché eravate in preda a una sbronza? Se i sintomi dell'ADHD peggiorano a causa di una negligenza legata all'alcol, è un segnale di allarme.
Tentativi falliti di smettere: Conoscete la procedura: promettete a voi stessi: "Basta con i drink!". Eppure, prima di accorgersene, si ricomincia a far tintinnare i bicchieri.
Perdita di interesse: Vi sentite "insoddisfatti" delle cose che amavate un tempo? L'alcol ha preso il sopravvento, lasciando le vostre passioni nella polvere.
Se questo vi ricorda qualcosa, potrebbe essere il momento di contattarlo.
Tenete presente che non siete soli in questa situazione. Il primo passo verso un domani migliore e più sereno è riconoscere questi segnali.
[Numo ADHD App] Numo: Navigare insieme nell'ADHD
Esplorare il rapporto con l'alcol non è qualcosa che si dovrebbe fare da soli, indipendentemente dal fatto che si ritenga di avere problemi di consumo di sostanze o semplice curiosità. Nel primo caso, una rete di supporto può darvi incoraggiamento e saggezza nel gestire la vostra dipendenza. Nel secondo caso, può mettervi in guardia dalle insidie e dai pericoli di una combinazione di ADHD e alcol.
La necessità di una comunità affiatata che funga da quartier generale per l'ADHD è il motivo per cui abbiamo creato Numo : il luogo in cui non sarete mai soli. Attraverso i nostri gruppi e le nostre tribù, potrete entrare in contatto con altri ADHDers per ricevere consigli, incoraggiamento... o per condividere meme sui gatti.
Ma c'è di più su Numo:
Pianificatore ADHD: Destreggiarsi tra i compiti della vita può essere difficile, soprattutto quando si esplora la dinamica ADHD-alcol. Il nostro planner rende la gestione dei compiti coinvolgente: ogni completamento di un compito vi fa fare un passo avanti. È un modo divertente e interattivo per rimanere in carreggiata.
Generatore di rumore: In mezzo al vortice dei pensieri, un rumore statico può essere lo sfondo rilassante necessario. È uno strumento semplice ed efficace per aiutarvi a concentrarvi.
Biblioteca delle conoscenze: Una raccolta di suggerimenti e strategie rapide, che fornisce approfondimenti sulla gestione dell'ADHD attraverso consigli utili, strategie e meccanismi di coping.
Numo è più di un semplice app; è una comunità in cui le esperienze condivise guidano il cammino verso una migliore comprensione e gestione dell'ADHD, compreso il suo rapporto con l'alcol. Se vi sembra giusto, saremo lieti di darvi il benvenuto. Passa a trovarci, salutaci e unisciti a un gruppo che comprende l'essenza della convivenza con l'ADHD. 🤗
[Conclusione] Conclusione
Ecco cosa abbiamo appreso oggi sul legame tra ADHD e alcol:
Come l'alcol influisce sul cervello in generale (sì, anche sui neurotipici)
Perché i soggetti con ADHD sono più vulnerabili all'alcol
Come i sintomi dell'ADHD li rendono inclini all'abuso di alcolici
Alcol e farmaci per l'ADHD: è una buona idea?
Come bere responsabilmente
Quando è il momento di chiedere un aiuto e un supporto professionale?
E sì, lo so, la vita accade e a volte non si può fare a meno di scivolare e perdere il controllo sui propri impulsi. Ma ricordate che questi consigli possono aiutarvi solo se sapete come l'alcol influisce su di voi, sul vostro umore e sui sintomi dell'ADHD.
La combinazione di ADHD e abuso di alcol è comune. Quindi, se voi o qualcuno che conoscete lotta contro l'ADHD e l'alcol, chiamate il vostro medico o il vostro terapeuta.